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Scritti di Madre Speranza

 

 

Supplica a Maria Mediatrice

 

Madre Speranza non ha scritto molte pagine sulla Madonna ma le poche cose che ha scritto hanno un grande peso. “La persona che ama la Vergine santissima non deve aver timore di nessuna cosa - ripeteva convinta - Fra tutte le cose belle di cui è possibile godere qui sulla terra, la più grande è quella di vivere uniti a Maria; Essa ci prepara per la felicità suprema che consiste in vivere in Dio”. Sorprende questa affermazione della Madre, espressa quando nella sua vita già aveva fatto esperienza di cose molto belle e straordinarie: estasi, esperienze mistiche della Passione di Gesù, bilocazioni, ecc.; “fra tutte… la più grande è vivere uniti a Maria…”. D’altra parte in molti santi è presente il concetto che “nessuno si salva se non per mezzo di Maria”.
Madre Speranza, nei suoi scritti, sottolinea due atteggiamenti della Madonna:
• Abbandono e disponibilità a Dio.
• Attenzione e premura per gli altri
Questi due atteggiamenti aprono le porte a quel Dio “ricco di misericordia” e Gli consentono di elargire l’abbondanza di quella Sua Grazia che già Lui stesso vuol donare agli uomini dei quali “cerca la felicità con tutti i mezzi”.

È più che certo che anche per la Madre Gesù è l’unico Mediatore e che non manchi proprio nulla alla mediazione di Gesù. Ma sembra significativo che la Madre, quando parla della Madonna, la presenti sempre abbinando il duplice concetto di MEDIATRICE e di MODELLO. La Madonna è la creatura che ha creato in sé le condizioni ideali per le quali la misericordia di Dio può liberamente operare ed essere accolta.

Madre Speranza vede che tutte le grazie passano per la Madonna perché essa è la creatura che ha saputo spalancare le porte della sua anima al Signore; per questo la ripropone come modello e lo ripropone come conseguenza naturale del carisma e della dottrina dell’Amore Misericordioso. (N.d.R.)

SUPPLICA
alla nostra Madre Maria Mediatrice

Madre mia, Voi che state continuamente con le braccia aperte implorando dal Vostro Divin Figlio la Sua Misericordia e Compassione per ogni bisognoso, ottenetemi da lui la grazia che trionfi nel mondo intero il Suo amore e la Sua misericordia invece dei castighi di cui tanto e dovunque si parla.
Fate, Madre mia, che tutti riceviamo la grazia di conoscere il Vostro Divin Figlio non come giudice che attende di darci il castigo, ma come padre pieno di amore e misericordia verso tutti noi; chiedeteGli che mi dia il Suo santo amore, il santo timore e la Sua santa grazia, e che giammai commetta il peccato mortale. ChiedeteGli che mi tolga la vita prima che arrivi ad offenderLo.
Ottenetemi, Madre mia, la grande grazia di avere verso il buon Gesù l’amore e la fiducia che hanno avuto le anime sante, e che aumenti in me la fede, la speranza e la carità, e Voi, Madre mia, insegnatemi a far sempre la Sua Divina Volontà.
Benedite i poveri agonizzanti e chiedete al Vostro Divin Figlio che li perdoni, e li liberi dal tormento dell’inferno. Intercedete, Madre mia, presso il Vostro Divin Figlio, perché si plachi la Sua ira, la Sua giustizia e il Suo rigore, e perché liberi il mondo intero dal grande castigo che tutti abbiamo meritato.
Pregate, Madre mia, per la nostra amata Patria e liberatela dai mali che la minacciano. Sconvolgete i piani dei suoi nemici, che sono i nemici di Gesù.
Vi chiedo infine, Madre mia, di spandere sulle nostre anime i raggi luminosi della misericordia del buon Gesù e di essere vicino a me in tutti i pericoli della mia vita. Così sia.

 

 

 

 
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    aggiornato il 8 agosto 2011